«Credo di aver perso la mia femminilità stando dietro ai miei figli»
Che cos’è la femminilità?
Il vocabolario italiano Treccani la definisce così:
“Il complesso delle caratteristiche (psicologia, gusti, atteggiamenti, aspetto fisico esterno, ecc., e anche grazia, delicatezza, tenerezza) che sono proprie della donna in quanto si differenzia dall’uomo, o che a lei tradizionalmente si attribuiscono”.
In effetti anch’io quando penso alla femminilità penso alla grazia dei movimenti, alla postura, alla camminata, al modo di porsi e di parlare, un insieme di atteggiamenti che rendono una donna speciale per il suo sex appeal.
Non c’entra la perfezione fisica e molto spesso nemmeno gli abiti indossati, si può essere tremendamente femminili anche in tuta da ginnastica, se abbiamo la consapevolezza del nostro essere femminili.
La femminilità non è soltanto rossetto, acconciature e vestiti alla moda. È l’ornamento divino dell’umanità; essa trova espressione nelle tue qualità, nella tua capacità di amare, nella tua spiritualità, delicatezza, luminosità, sensibilità, creatività, fascino, grazia, gentilezza, dignità e forza silenziosa.
La femminilità non deve essere intesa come oggetto di apprezzamento maschile, ma piuttosto come il ritorno della donna alla propria sensitività naturale, all’intuizione che le permette di vedere lontano, una donna che torna in contatto con la sua parte selvaggia e ancestrale, riconosce le proprie emozioni e la propria intimità profonda.
Siamo abituate a vedere una mercificazione della donna e del suo essere, all’esaltazione appariscente di immagini di donne con vestiti succinti, tacchi più simili a dei trampoli e tonnellate di trucco. Tutto ciò viene confuso con l’essere femminili, ma non è così.
La femminilità è poesia, è l’esaltazione dell’essere donna dal profondo, è consapevolezza di sè, del proprio corpo e del proprio valore, è sicurezza e fine timidezza, quel mix che ti contraddistingue e dona fascino.
Ma come faccio a essere più femminile?
Tu che stai leggendo, sicuramente penserai che tra un cambio di pannolino e l’altro, tra una corsa al supermercato nelle frazioni di tempo concesso tra casa, lavoro e famiglia, la femminilità si perde per strada e chi la ritrova più?
Non ti preoccupare, ci siamo passate tutte, me compresa.
Mi ricordo perfettamente le giornate infinite in cui correvo da una parte all’altra cercando di assecondare tutti, dai capricci dei figli, alle attenzioni del partner, alle richieste dell’ultimo minuto in ufficio e non vedevo l’ora di buttarmi a letto e spegnermi.
Sappi però che molto spesso è colpa nostra, che vogliamo fare tutto e non siamo capaci a dire di no o a delegare, è molto importante invece rispettarsi e rispettare anche i preziosi momenti da dedicare a noi stesse. Il nostro essere femminili ne trarrà vantaggio come anche il nostro rapporto di coppia.
Una mia allieva, che non si vedeva più bella per i suoi fianchi troppo larghi, la pancetta non più tonica a causa di tre gravidanze, goffa nei movimenti e nella postura, dopo un lavoro a livello mentale e fisico, riuscì a riprendersi quella femminilità che era sepolta da anni.
Abbiamo lavorato sui suoi blocchi interiori che la rendevano insicura nel modo di comportarsi, di parlare, di muoversi e di comunicare.
Solo sbloccando dall’interno le sue convinzioni autosabotanti, è riuscita a vedersi con occhi diversi, ad acquisire sicurezza, fierezza ed autostima, a far emergere la sua essenza di donna.
Lavorando sul corretto portamento e postura, camminata sui tacchi, lezioni base di burlesque per aumentare la sua sensualità, la sua autostima salì, smettendo di commiserarsi e di considerarsi inferiore rispetto alle altre.
Esplorando la sua parte seduttiva iniziò a ravvivare anche il rapporto con suo marito, iniziò a vedersi come donna, non solo come madre e moglie.
La sua postura goffa sparì, il suo modo di comunicare prese più padronanza, iniziò a vedersi bella ed iniziò a curare in modo più amorevole il suo corpo ed il suo aspetto, iniziò a brillare di una nuova luce.
I 10 consigli per esaltare la tua femminilità
1. Amati, anche se ci sono degli aspetti del tuo corpo che non ti piacciono prendi consapevolezza e sappi che si può sempre migliorare per stare bene con se stesse.
2. Abbi fiducia nel tuo fascino e nelle tue capacità. Essere più femminile non vuol dire imparare a interpretare una parte o conformarsi a un ruolo, bensì essere felice nella propria pelle e accentuare le qualità che più apprezziamo di noi stesse.
3, Sorridi, la femminilità è anche apertura, disponibilità e sollecitudine. Inoltre ridere dona felicità, pertanto incrementa i sorrisi nella tua quotidianità.
4. Parla con amore e gentilezza, cura il tuo lessico, leggi ed informati su ciò che accade nel mondo, sapere e saper esporre ti donerà più sicurezza in te stessa e ne gioverà anche la tua autostima.
5. Poni attenzione ai tuoi atteggiamenti, al tuo gesticolare, non devi cambiare, ma ammorbidirti.
6. Fai attenzione alla tua postura, sia quando sei seduta che quando sei in piedi. Ricordati, tieni sempre la schiena dritta, spalle aperte, testa in linea e addome contratto. Inoltre avere una postura corretta ti donerà eleganza e bellezza.
7. Impara ad usare i tacchi, se non sai camminarci evita inizialmente scarpe troppo alte. Anche se non sono indispensabili, sono però estremamente eleganti e femminili se portati correttamente.
8. Curati, cura le mani, le unghie, i capelli, cerca di essere in ordine, anche se non ti trucchi, comunque evita l’aria trasandata da martire.
Cerca di indossare lingerie curata, sexy spesso, anche sotto una tuta: ti aiuterà a percepirti in modo diverso e farti sentire più femminile.
9. Se ti piace truccarti, fai attenzione a non esagerare: un viso che sembra una maschera non è per nulla femminile e cerca di seguire la regola che se trucchi molto gli occhi, la bocca sarà nude, mentre se vuoi osare un rossetto acceso agli occhi basterà un illuminante e mascara.
Ricordati che sei un essere magico in quanto sei Donna!